Campionesse Italiane: ancora un titolo conquistato per le allieve della asd Sport Per Tutti

Si è svolto il 23 e 24 marzo 2019 a Scauri nel Palazzetto dello Sport di Minturno il Campionato Confederale unificato di Karate aperto solo ai qualificati che hanno ricevuto un titolo di Campione Italiano nelle gare svolte a Sud, Centro e Nord. Incontrandosi tutti questi campioni nelle loro categorie e specialità, il livello della competizione era altissimo e anche il numero di partecipanti si è attestato oltre i 700 iscritti dai 5 ai 14 anni (5-9 hanno partecipato sabato, 10 -14 domenica) provenienti da tutta Italia. Il Direttore Tecnico Maestro Nicola MARONE dell’affiliata OPES, ASD “Sport per tutti” di Sermoneta in entrambi i giorni ha accompagnato i suoi atleti per questa nuova esperienza. “Non pensate a conquistare il podio ma divertitevi”– il suo motto per cercare di stemperare la tensione che i ragazzi stavano accumulando vedendo un numero altissimo di atleti- 

Monica Marone, Sara Pulcini, Sofia Carta, Federico Rostirolla, Manuel Barone e Manuela Pacini sono entrati nell’area di gara trovandosi sul tatami di gara tanti atleti, da tatami con più di 30 atleti ad altri con un minimo di 18 partecipanti. Ma non si sono assolutamente abbattuti, anzi hanno affrontato la gara individuale a testa alta e classificandosi in media alta classifica. Monica Marone, Sara Pulcini e Sofia Carta hanno partecipato a una doppia competizione, quella di Kata Individuale dove per pochissimo non sono salite sul podio e la gara di Kata Sincronizzato, valso la conquista di un nuovo titolo di Campionesse Italiane classificandosi quarte in questa nuova specialità allenata solo in pochissime lezioni, ma che ha trovato nelle tre atlete una sincronia ed un affiatamento da vere professioniste. I complimenti dell’Opes per la asd Sport per Tutti che conquista ancora grandi risultati a gratificazione del lavoro svolto quotidianamente in palestra sotto la guida del Maestro Marone, che per l’occasione ha rassicurato i ragazzi sull’obiettivo da perseguire, ovvero quello di migliorare le prestazioni di gara, cosa ottenuta brillantemente da tutti e sei i suoi atleti.

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