Eccellente il piazzamento degli atleti latinensi che in mezza giornata di gara sono saliti sul podio ben 31 volte per raccogliere l’applauso dovuto per tanto risultato. Una competizione molto affollata quest’anno in tutte le categorie tecniche di stile ed interstile–tutte quelle a cui partecipavano gli atleti Big Jim per la partecipazione al Malta Open, dove sono confluiti anche gli iscritti alla World Cup indetta dalla W.K.A.
Il pregresso è stato piuttosto complicato in quanto gli organizzatori, a causa dell’evento W.K.A. sono stati costretti ad anticipare di un giorno gli Internazionali. Ciò ha determinato il fatto che gli atleti arrivassero a gara già abbondantemente iniziata, non avendo potuto spostare il volo. Malgrado ciò, cambiandosi nel bus che li portava a Ta’ Qali e senza fare un minimo di warm up, si sono letteralmente “tuffati” nel pieno della gara, superando ostacoli non piccoli, come ad esempio l’accorpamento di alcune categorie che praticamente sono diventate “open” di grado e hanno visti gareggiare i giovanissimi contro cinture nere ben più esperte e più adulte. Sotto l’ occhio vigile del coach Gina Ragazzo, saltavano letteralmente da una categoria all’altra sugli 8 tatami del centro MCC, coprendole praticamente tutte: individuali, coppie, team, team con bunkai (combattimento contro vari avversari) dai bambini di 9 anni ai veterani. In più hanno partecipato anche alla categoria “free style” musicale con suggestive coreografie, impreziosite da musiche d’autore e da costumi creati per l’occasione: tutti “pezzi” originali creati e curati in ogni dettaglio personalmente dalla Ragazzo, sia per la parte tecnica, che per la scelta di costumi, di oggetti di scena e di disegno musicale.
In questa categoria il “numero” di Marianna Marzolla vincitrice dell’oro ha letteralmente ipnotizzato la giuria e il pubblico. La Marzolla, atleta di punta del Big Jim cintura nera 2° dan, si è esibita sulle note di Ryuichi Sakamoto nel riadattamento di un canto della tradizione giapponese suggestivo e malinconico. Per la speciale occasione indossava un meraviglioso kimono giapponese, costume che calzava perfettamente alla musica e alla coreografia: un omaggio voluto dalla Ragazzo per la donna giapponese e per tutte le donne. “I gesti potenti e delicati del kata di mia creazione –ci ha detto la Ragazzo – rappresentano l’essenza femminile. È così che ho voluto celebrare la donna, nel mese che da sempre la festeggia. Una “danza” marziale omaggio per tuttele donne, troppo spesso purtroppo vittime di di soprusi e violenze inaudite. La donna nella mia coreografia rappresenta lo spirito del Giappone: dura come l’acciaio, delicata come un fiore. Un messaggio che vuole invitare al rispetto e alla non violenza, così come la nostra arte marziale insegna”.
Tornando ai numeri di gara, 31 le coppe finali. Nel dettaglio a seguire i singoli piazzamenti.
Antonietta Siani: 1 argento nel kata singolo, 1 argento nel kata team, 1 bronzo nel kata bunkai, 1 bronzo nel free style individuale.
Amira Chouiref: 1 bronzo nel team bunkai, 1 bronzo nel team senior, 1 bronzo nel free style individuale, 1 bronzo nel free style in coppia
Iman Chouiref: 1 argento nel free style individuale
Manuela Ciccone: 1 argento nel kata team veterani, 1 bronzo nel singolo veterani
Francesca Vassallo: 1 argento nel team veterani, 1 bronzo nell’ individuale veterani
Antonia Di Stefano: 1 oro nel kata team veterani, 1 argento nel free style in coppia, 1 bronzo nel free style “allweapons”in coppia, 1 bronzo nel singolo veterani, 1 bronzo nel free style “ other weapons”
Marianna Marzolla: 1 oro nel free style singolo, 1 argento nel free style in coppia, 1 bronzo nel team senior, 1 bronzo bel free style in coppia “ all weapons”, 1 bronzo nel kata bunkai in team.
Sannino Giuseppe: 1 oro nel kata team veterani, 1 argento nel kata singolo
Moretti Giulia: 1 bronzo nel singolo fino a cintura nera, 1 oro nel team veterani, 1 oro nel singolo fino a cintura verde
Sannino Alessio: 1 bronzo nell’ individuale, 1 bronzo nel free style di coppia, 1 bronzo nel team senior
Gli importanti risultati si sommano alle altre vittorie indoor e outdoor della compagine latinense presieduta da Eric D’Anniballe e diretta da Gina Ragazzo, cintura nera 6° dan Internazionale. Sede storica del Big Jim Karate Academy, affiliata Opes, è sempre quella di Via Isonzo 31. Il prossimo maggio il plurititolato club, fucina di campioni, compirà 47 anni di attività ininterrotta al servizio della comunità. Per contatti e informazioni si può inviare un messaggio al 3385001284