Un trionfo per lo sport internazionale: Latina protagonista del Vertical Sprint

Un trionfo per lo sport internazionale: Latina protagonista del Vertical Sprint.

Da incorniciare il successo della giornata di ieri, domenica 14 dicembre, in compagnia dell’adrenalinico e ormai consolidato appuntamento con il Vertical Sprint. Centinaia di atleti si sono cimentati nella scalata della Torre Pontina, la competizione esclusiva del circuito podistico “In Corsa Libera” di OPES Latina che si disputa a livello mondiale tra New York, Dubai, Londra, Parig, Las Vegas, Hamilton, Dubai e tantissime altre. La particolarità di questa gara è proprio nell’esecuzione, che prevede una scalata verticale dei grattacieli di tutto il mondo e come unica tappa italiana c’è Latina, con la Torre Pontina che offre ai partecipanti un percorso di 8 piani,128 metri e 737 gradini! Grande lustro per la nostra città, inserita come tappa in questo circuito mondiale chiamato Tower Running, grazie all’impegno della società ideatrice, la Latina Runners con a capo Alberto Spagnoli, Reale Mutua e Maione Store. Hanno raggiunto il capoluogo pontino atleti di ogni regione italiana e sopratutto dall’estero con partecipanti Polacchi, del Lussemburgo, della Repubblica Ceca, Francesi, Romeni, Spagnoli, e altri ancora. 

Una intensa mattinata che ha coinvolto un folto pubblico intrattenuto dalla bravura di due voci conduttrici che si sono divise tra il palco a terra ed il 37° piano con il traguardo dei nostri atleti. Un maxi schermo in diretta e ancora attività in contemporanea con l’arrampicata su una parete artificiale della Jungle Rock (8 mt), le visite guidate in cima al grattacielo di “Latina In Itinere”, il bravissimo biker Matteo Corvo, che ha intrattenuto con acrobazie sulle due ruote e non è mancato neanche lo sport dedicato ai piccoli, seguiti in una competizione dalla asd Compagnia di Pinco Panco.

I Numeri

Ma veniamo ai vincitori. Ancora una volta il podio femminile va alla ceca Lenka Svabikova, che di ritorno dalla Cina piazza il risultato che vale la vittoria femminile con 4 minuti, 24 secondi e 76 centesimi conquistando la terza vittoria consecutiva. In seconda posizione la sondriese Ivonne Martinucci (4:39:43) e terza sul podio la francese Amandine Bertrand (4:58:13). Al quarto posto da Sondrio Cristina Bonacina (5:03:33) e con il quinto posto Patrizia Capasso (5:47:22).

Per il podio maschile si piazza in prima posizione il bergamasco Fabio Ruga con un tempo di 3:25:71. Il secondo posto va a Fabrizio Triulzi direttamente da Valchiavenna che ha impiegato 3:47:06 e terzo sul podio il bresciano Angelo Busi con 3:47:60. Medaglie anche per atleti pontini dalla quarta alla decima posizione con Pasquale Caramarica (4:00:66), Simone Spirito (4:05:60), Sergio Contenta (4:06:84), Marco Moretti (4:12:40) e Giovanni Contenta, (4:20:66). Quinto posto per il veneto Antonio Zanella (4:05:52) e il lussemburghese Migge Lars Morgan piazzatosi nono (4:14:10). Il record imbattuto della scalata alla Torre Pontina resta nelle mani, o meglio “nelle gambe” di Thomas Chelko, slovacco assente in questa edizione, che ha realizzato il primato con i suoi 3 minuti, 14 secondi e 23 centesimi.

Tra i tanti presenti, il consigliere nazionale di OPES Alessandro Marfisi ed il presidente del Com. Prov. OPES Latina Daniele Valerio, che hanno premiato i vincitori. OPES al fianco delle associazioni sportive, rinnova i complimenti per l’ottima riuscita di questa gara e lo fa con le parole del vice presidente nazionale Davide Fioriello: Investire nel turismo sportivo significa allargare gli orizzonti proprio come è stato fatto portando in città il Vertical Sprint, offrendo mediante lo Sport, opportunità che unificano e creano comunità. Grazie a tutti coloro che alimentano con impegno il nostro circuito podistico e che si cimentano ogni giorno in sfide sempre più grandi. Latina ha bisogno di questo e molto di più ed è solo grazie al coraggio ed alla voglia di tanti organizzatori che cercano di far conoscere il nome della nostra città che potremmo avere un futuro migliore – e conclude – Complimenti ad Alberto Spagnoli e a tutta l’organizzazione del Latina Vertical Sprint”.

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Le Foto

 

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